Apple, dal 2016, sta lavorando nella progettazione di smartphone con display flessibile e ne prevede l’entrata in commercio entro il 2020. Martedì scorso, le è stato assegnato, dall’ufficio brevetti degli Stati Uniti, il brevetto per “Dispositivi elettronici e display flessbili” che garantisce la possibilità di creare uno schermo pieghevole.
Il progetto
L’idea è di creare un dispositivo con un display di grandi dimensioni, che a piacimento può essere piegato, diminuendo di dimensione senza rompersi. Apple sta sviluppando questo nuovo progetto, come descritto su AppleInsider, con delle tecnologie costituite da elementi flessibili per produrre uno schermo, e di conseguenza, un dispositivo pieghevole.
Una tecnologia su cui sta investendo molto Apple è il MicroLED, un pannello formato da piccoli LED che consente, oltre ad favorire il risparmio energetico e creare schermi micro sottili, di produrre uno schermo flessibile.
Difficoltà
Nel processo di flessione del dispositivo, ci sarà un assottigliamento del materiale, che può causare problemi nella visualizzazione delle informazioni sul display, che non dovranno risultare distorte. Per la risoluzione di questa riduzione della massa sarà prevista prevista una copertura flessibile dello schermo, scanalature che si aggiungeranno alla sezione piegata, rientranze nel materiale.
Una volta ultimato il prodotto, sarà possibile utilizzare questa tecnologia anche su molti altri dispositivi mobili.